- Pubblicata il 29/01/2020
- Autore: Carlo
- Categoria: Racconti erotici sottomissione
- Pubblicata il 29/01/2020
- Autore: Carlo
- Categoria: Racconti erotici sottomissione
Dominazione sessione quarta - Reggio Calabria Trasgressiva
La mia quarta sessione doveva lasciare il segno, nel vero senso della parola, una cosa al limite del reale, estrema e avevo deciso di provare la sospensione, fino a quel giorno lo avevo visto solo fare in televisione e nei video delle mistress su siti di annunci, per me era una vera prova di coraggio, ma volevo provare a sentire cosa si provava.. per fare quella sessione mi aveva chiesto gli esami del sangue per vedere se avevo malattie visto che ne sarebbe venuto fuori di più rispetto a quello che avevo perso quando mi frustava, poi era una situazione così particolare che ci voleva del tempo per realizzarla, ma io ero convintissimo, volevo passare la soglia del mio dolore. Inutile dire che aveva attrezzato una stanza per quel tipo di cose, mi aveva fatto spogliare ma non completamente, mi aveva lasciato le mutande e prima di iniziare mi aveva fatto una mezzora di auto convincimento per resistere al dolore; una volta pronto e al centro della stanza aveva calato nove funi da una specie di telaio fissato al soffitto preparando pi nove ganci tipo ami da pesca ma molto più grandi e molto più grossi e di fianco c'era un mobiletto con delle ruote pieno di cotone e disinfettante, in quel momento dentro di me era esploso un mix di emozioni tra paura, convinzione ed eccitazione, lei per l'occasione si era messa un camice da infermierina e dopo aver segnato i punti dove infilare gli ami e aveva iniziato a dinfettare prima di bucare, io mi ero concentrato sulla respirazione in una sorta di meditazione e lo usavo per mantenermi calmo, come una pugnalata nel braccio il primo era stato infilato, uno dopo l'altro con cadenza quasi scandita dai secondi mi bucava la pelle e una volta finito anche l'ultimo il silenzio... subito dopo un calore impressionante mi pervade tutto il corpo e poi la quiete, non sentivo più niente, iniziavo a sentire un formicolio generale quasi piacevole; pochi secondi e mi inizia a mettere in trazione, sentivo la pelle alzarsi sempre di più fino a mettermi in punta dei piedi, in quel momento provavo un dolore strano quasi indescrivibile fino a quando non ho più sentito il pavimento sotto i piedi e li ero completamente sospeso d a mezzo metro da terra. Non so se il mio corpo in quei secondi aveva iniziato a produrre una sostanza naturale per non sentire il male ma non provavo più dolore, niente, ero in completa estasi; ero riuscito a realizzare un sogno che bramavo da tempo, ogni secondo in sospensione sembrava un'ora, una volta poi a terra mi sentivo disorientato, debole, strano, lei mi aveva iniziato a togliere tutti gli ami e poi ami aveva dato una mano a sedermi mentre mi disinfettava, era stata un'esperienza unica ed esclusiva, era durata meno delle altre sessioni ma era stata la migliore!!
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